clowns

Il circo ha stabilito due distinte tipologie di clown: quello Bianco, nobile e poetico, e quello Rosso, goffo e infantile. L’immagine comune del clown è quella dell’uomo del circo con il naso rosso e tondo. Ma questo è l’Auguste. Possiamo intendere quello di “clown” come un concetto generico che raggruppa un ampio spettro di figure comiche. La non-azione del clown si sviluppa attorno al riso, alla tecnica corporea, al gioco di parola e alla tristezza. Istigatore della risata, inciampa nei suoi stessi piedi, balbetta, dice cose senza senso o non parla del tutto, ma poi si dimostra brillante nel giocare con le parole. Pur essendo adulto, si comporta come un bambino, ricordandoci che anche noi siamo stati bambini e abbiamo dovuto imparare a camminare e a parlare. Mostra come si possa fallire nei propri piani, ma anche quanto lontano ci si spossa spingere attraverso la conoscenza del proprio clown.



…quando facevo il clown… non ho ancora smesso, eh…

…e la commedia dell’arte… sempre come clown

¿Qué debo hacer si ninguno ríe?
corso dis-intensivo alla ricerca del proprio clown